Fotovoltaico

Energia da fotovoltaico.

Utilizza la radiazione solare per la produzione di energia elettrica. Assieme all’eolico, il settore solare fotovoltaico cresce a ritmo elevato in tutto il mondo. Gli impianti fotovoltaici sono sostanzialmente di due tipi: connessi alla rete (grid connected) oppure isolati (stand-alone). Nel primo caso l’energia può essere ceduta in parte alla rete elettrica, mentre gli impianti isolati garantiscono una completa autonomia laddove la rete elettrica non è disponibile e permettono di accumularla in forma di idrogeno da cui si può ricavare energia elettrica anche quando sole e vento non ci sono oppure di notte.

Il solare fotovoltaico vede una crescita al ritmo del 30% annuo. Secondo le proiezioni, nel 2025 la potenza installata nel mondo raggiungerà i 450 GW, la maggior parte nei paesi industrializzati.

Qualche volta c’è un rapporto diretto e particolarmente vantaggioso fra la produzione di energia da fonti rinnovabili e il momento in cui tale energia viene impiegata. Il caso più eclatante è quello dagli impianti di condizionamento che rimangono attivati nei periodo estivo, proprio quando il sole incide di più.

IMPIANTI STAND-ALONE

I sistemi stand-alone sono normalmente usati per elettrificare le utenze difficilmente collegabili alla rete perché ubicate in aree poco accessibili e per quelle con bassissimi consumi di energia che non rendono conveniente il costo dell’allacciamento. Quindi baite di montagna, o case in campagna, oppure nel caso ci si voglia staccare completamente o parzialmente dall’Ente distributore. Sono altresì utilizzati dove è impossibile estendere la rete elettrica con elettrodotti in cui vi è la presenza di vincoli paesaggistici, come nelle zone parco, nelle riserve naturali ecc. Negli impianti stand-alone è necessario immagazzinare l’energia elettrica per garantire la continuità dell’erogazione anche nei momenti in cui non c’è produzione e ciò avviene mediante un opportuno sistema di accumulatori elettrochimici (batterie) oppure mediante idrogeno.

IMPIANTI CONNESSI IN RETE O GRID-CONNECTED

I sistemi grid connected danno origine a quella che in gergo specialistico viene definita generazione distribuita e si dimostra la più idonea ad una diffusione di larga scala nei contesti urbanizzati, essendo adatta all’integrazione dei moduli nelle facciate, nelle coperture o in altri elementi d’involucro degli edifici esistenti e di nuova realizzazione (pensiline, frangisole, ecc.) e, comunque, sfruttando tutte quelle superfici definite marginali. Sono impianti che ricoprono una vasta gamma di potenze (da 1 kW a un migliaio di kW), ed iniettano l’energia prodotta in rete, una volta convertita in corrente alternata a 240 / 380 V, per essere usata nelle zone limitrofe.